Smart speaker: come funzionano?

Smart speaker, assistenti vocali, intelligenza artificiale. Quando si pensa alla gestione degli oggetti connessi all’interno di una casa, sono queste le parole che vengono subito in mente. Ma qual è il loro vero significato?

 

Prima di procedere nel dettaglio di come gli smart speaker funzionano e possano rivelarsi utili nella gestione quotidiana della casa, è opportuno spiegare qual è la differenza tra questi e gli assistenti vocali, perché spesso i due termini vengono usati impropriamente come sinonimi.

 

Gli smart speaker costituiscono la componente fisica, ovvero l’hardware dell’apparecchio. Per farla semplice: si tratta del vero e proprio dispositivo costituto da cassa audio (speaker) e microfono. Il microfono consente a questi apparecchi di ascoltarci e ricevere quindi le nostre istruzioni (input), lo speaker invece restituisce in output l’audio, le risposte alle azioni o domande che vengono sottoposte all’assistente.

 

Chi elabora queste risposte? Il compito di eseguire le nostre istruzioni è affidato agli assistenti vocali, ovvero il software del sistema. Ed è proprio questa componente software che rende gli speaker “smart”. L’assistente vocale si occupa quindi di ricevere le istruzioni ed eseguirle.

Smart speaker e intelligenza artificiale

Molto spesso, quando si parla di intelligenza artificiale, l’immaginazione porta a pensare che dietro questa tecnologia ci sia un’entità “soprannaturale” – creata dall’uomo grazie all’informatica – in grado di elaborare pensieri in modo del tutto autonomo. Insomma, uno scenario degno dei migliori film di fantascienza.

 

In realtà, quando parliamo di questo argomento, riferendoci proprio agli assistenti vocali e agli smart speaker, non si fa altro che fare riferimento all’algoritmo di apprendimento (machine learning) utilizzato da questi sistemi. In buona sostanza l’assistente vocale non fa altro che interagire con noi attraverso comandi vocali, eseguendo le istruzioni che forniamo loro e imparando nel tempo ad eseguirle con maggiore efficienza grazie appunto al machine learning, pur restando all’interno di un set di risposte/soluzioni preconfigurate.

Smart speaker e smart home

 

Questi assistenti vocali, mediante l’ascolto (compito affidato agli smart speaker) e l’esecuzione delle nostre istruzioni, sono quindi in grado di ottimizzare il nostro tempo e le nostre routine domestiche, aumentando in questo modo il comfort della casa per tutta la famiglia; ma possono anche tenerci informati su ciò che accade nel mondo e più in generale rispondere a qualsiasi domanda, recuperando le risposte dal cloud a cui sono connessi, mediante il quale hanno accesso alle infinite informazioni che la rete mette a disposizione.

 

In abbinamento all’impianto domotico o smart con un semplice comando vocale gli smart speaker consentono inoltre di gestire l’accensione e lo spegnimento delle luci, l’apertura e la chiusura di tapparelle all’interno di scenari predefiniti e il controllo delle prese elettriche.

 

Vi basterà dire “Alexa”, “Hey Siri” oppure “Ok Google” per gestire la vostra smart home tramite smart speaker.

 

Siete pronti ad iniziare?